Nelle teche possiamo ammirare una serie di oggetti personali della Madre utilizzati nei suoi lunghi viaggi. Madre Francesca partì per la prima missione il 23 marzo 1889 e giunse a New York otto giorni più tardi, dopo quella prima esperienza avrebbe attraversato l’Atlantico più di ventiquattro volte. Si aggiungono gli oggetti utilizzati dalla Santa durante i suoi itinerari, come la borsa, l’orologio da tasca, le banconote americane, un biglietto ferroviario, e documenti che testimoniano la sua attività lontano dall’Italia, come la lettera commuovente dei prigionieri di Sing Sing che ringraziano di cuore la Madre e tutte le sorelle per il conforto ricevuto. Altro attestato di grande stima che il mondo rivolse alla Congregazione e alle loro opere in corso in vari stati oltreoceano e europei è il Gran Premio che Madre Cabrini ricevette durante L’Esposizione Internazionale di Milano nel 1906. Accanto a questo materiale è esposto il tabernacolo da viaggio. A fianco è esposto il documento di cittadinanza americana ottenuto dalla Madre nel 1909. Nel museo, una mappa dei viaggi consente di ripercorrere idealmente le rotte seguite da Madre Cabrini.