Nel 1880, all’età di trent’anni, dopo il percorso di fede che l’aveva portata, nel 1877, alla professione religiosa, Madre Francesca Saverio Cabrini fondava l’Istituto delle Missionarie del Sacro Cuore di Gesù. L’esposizione museale vuole mettere in evidenza sia gli aspetti materiali di questa circostanza, testimoniati da oggetti come le chiavi della porta d’ingresso alla Casa, o il libro di memorie dell’Istituto, sia gli aspetti spirituali sottesi ad un evento così importante, soprattutto l’immagine del Sacro Cuore che la Madre volle nella prima Cappella della Casa e il riferimento a Mons. Antonio Serrati, Parroco di Codogno, che aveva sostenuto il progetto della Madre. A fianco dell’icona si può notare l’originale del libro “Memorie dell’Istituto delle Missionarie del Sacro Cuore di Gesù” nel quale sono riportati gli scritti originali e i diari puntuali in merito alle azioni ed alle fondazioni delle Missionarie di Codogno dal 1880 al 1922. Si possono osservare anche le chiavi originali del portone d’ingresso dell’Istituto ottenute dopo lunghe fatiche e preghiere e il timbro dell’istituto. Inoltre un quadretto ricamato a mano “per Grazia ricevuta”, probabilmente riferito alla grazia della fondazione da parte di Madre Cabrini, del luogo ove noi ora ci troviamo e dove prese avvio la storia dell’Istituto!